IL 13 giugno 2013 è entrato in vigore il DPR 59/2013 che regolamenta la disciplina dell’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) e individua la Provincia quale autorità competente ai fini del rilascio, rinnovo e aggiornamento dell’A.U.A e il SUAP quale unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti l’attività produttiva.

Tra i titoli autorizzativi sostituiti dall’AUA rientrano anche le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all’art. 269 del D.Lgs. 152/06 e, pertanto le relative istanze non dovranno più essere presentate all’U.O.D. Autorizzazioni Ambientali e Rifiuti – Salerno, ma al SUAP competente per territorio che con modalità telematica le trasmette alla Provincia e agli atri soggetti competenti in materia ambientale.

Nel rispetto del principio di collaborazione fra Enti, in attesa dell’adozione di un modello semplificato e unificato per tutto il territorio nazionale ovvero della  determinazione della Provincia di Salerno circa la documentazione da produrre,  al fine di consentire all’U.O.D. Autorizzazioni Ambientali e Rifiuti – Salerno - di formulare il parere di competenza ambientale la documentazione da allegare all’istanza è la seguente:

  1. Copia fotostatica di un proprio valido documento d’identità;
  2. ricevuta telematica del pagamento elettronico di € 154,94, per spese amministrative e diritti da effettuarsi tramite il sistema PagoPA ;
  3. relazione tecnica a firma di professionista  abilitato riportante:
  • la tipologia dell’attività esercitata, indicazione quali/quantitativa delle materie prime utilizzate, descrizione dettagliata del ciclo produttivo schematizzato anche con un diagramma di flusso, indicazione dei punti di emissione, degli agenti inquinanti prodotti e dei sistemi di abbattimento adottati, calcolo teorico degli agenti inquinanti emessi espressi in concentrazione e flusso di massa, in caso di emissioni convogliate e per quelle diffuse espresse solo in concentrazione, dichiarazione del rispetto dei limiti stabiliti dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i e, ove più restrittivi, quelli fissati dalla DGR 4102/92;
  1. quadro riepilogativo delle emissioni, redatto sulla scorta dell’allegato “QRC” approvato con D.D. 166/2012, compilato in ogni sua parte;
  2. mappa topografica in scala 1:2000, con indicazione del foglio e delle particelle;
  3. planimetria dello stabilimento in scala leggibile con lay-out, legenda delle attrezzature, macchinari e impianti completa di rappresentazione grafica della canalizzazione delle sostanze inquinanti ai condotti di espulsione, nonché del suo esatto posizionamento planimetrico e indicazione  dell’accesso dalla viabilità pubblica.

La documentazione di cui ai punti 3, 4, 5 e 6 deve essere sottoscritta da tecnico abilitato regolarmente iscritto ad Ordine o Collegio professionale.

E’ fatta comunque salva la facoltà dei gestori degli impianti di non avvalersi dell’autorizzazione unica ambientale nel caso si tratti di attività soggette solo a comunicazione, ovvero solo ad autorizzazione di carattere generale, ferma restando la presentazione della comunicazione o dell’istanza per il tramite del SUAP.

Di seguito si riporta la modulistica per l’adesione all’autorizzazione generale approvata con D.D. 166 del 23/04/2012 dell’A.G.C. 05 Ecologia, Tutela dell’Ambiente, a seguito della Deliberazione n. 82 del 06/03/2012 della Giunta Regionale della Campania.
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