Dal 13 febbraio 2013 sono in vigore le disposizioni sulla documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. 159/2011 e s.m.i..
Ai sensi dell’art. 89 del citato D.Lgs. 159/2011, per le attività private sottoposte a regime autorizzatorio, che possono essere intraprese su segnalazione certificata di inizio attività da parte del privato alla pubblica amministrazione competente, fattispecie riconducibile per analogia alle adesioni all’Autorizzazione Generale, è prevista apposita dichiarazione con la quale l’interessato attesti che nei propri confronti non sussistano le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 dello stesso Decreto.
Pertanto le imprese interessate dovranno produrre, unitamente alla documentazione tecnica già prevista, per il tramite del SUAP competente, apposita autocertificazione come da modelli di seguito riportati:
- dichiarazione sostitutiva di non sussistenza delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del citato D.Lgs. 159/2011, relativamente al titolare ed al direttore tecnico, nel caso di imprese individuali e per gli altri soggetti previsti dall’art. 85, commi 2, 2-bis, 2-ter e 2-quater, compresi i familiari conviventi;
- dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura, con le indicazioni di cui all’allegato 1.
Le dichiarazioni devono essere sottoscritte con le modalità di cui all’art. 38 del DPR 445/2000.